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  Argomento del referendum

 

Il 7 ottobre i cittadini italiani sono chiamati a votare per il referendum sulle "Modifiche del Titolo 5 della parte seconda della Costituzione"
Le modifiche apportate alla Costituzione prevedono il trasferimento di nuove funzioni e competenze dallo Stato centrale a Regioni, Province e Comuni.
Si tratta di un primo passo verso l'introduzione del federalismo in Italia.

  • Nel caso di vittoria del Sì: allo Stato rimangono solo alcune competenze esclusive, che elenchiamo sotto nella pagina, e in altri casi definisce solo i principi fondamentali a cui le Regioni devono attenersi nella predisposizione delle leggi. In molti altri settori la potestà legislativa viene trasferita alle Regioni.
  • Nel caso di vittoria del No: la normativa vigente non viene modificata. Lo Stato e le Regioni mantengono le competenze che possiedono attualmente.

Mentre per le regioni a statuto ordinario si tratterebbe di un radicale cambiamento rispetto al passato, per le regioni e province a statuto speciale il referendum si limita ad aggiungere alcuni margini ulteriori di autonomia.

Per la provincia di Bolzano i cambiamenti più significativi che verrebbero introdotti con la vittoria del Sì al referendum sarebbero i seguenti:

  • l'eliminazione dei controlli di legittimità da parte dello Stato sugli atti amministrativi della provincia;
  • l'ufficializzazione della denominazione Alto Adige/Südtirol
 
  Le competenze che rimarrebbero allo Stato in caso di vittoria del Sì
 

Nel caso di vittoria del Sì allo Stato italiano resterebbe la legislazione esclusiva nelle seguenti materie:

  • politica estera e rapporti internazionali dello Stato; rapporti dello Stato con l'Unione europea; diritto di asilo e condizione giuridica dei cittadini di Stati non appartenenti all'Unione europea;
  • immigrazione;
  • rapporti tra la Repubblica e le confessioni religiose;
  • difesa e Forze armate; sicurezza dello Stato; armi, munizioni ed esplosivi;
  • moneta, tutela del risparmio e mercati finanziari; tutela della concorrenza; sistema valutario; sistema tributario e contabile dello Stato; perequazione delle risorse finanziarie;
  • organi dello Stato e relative leggi elettorali; referendum statali; elezione del Parlamento europeo;
  • ordinamento e organizzazione amministrativa dello Stato e degli enti pubblici nazionali;
  • ordine pubblico e sicurezza, ad esclusione della polizia amministrativa locale;
  • cittadinanza, stato civile e anagrafi;
  • giurisdizione e norme processuali; ordinamento civile e penale; giustizia amministrativa;
  • determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale;
  • norme generali sull'istruzione;
  • previdenza sociale;
  • legislazione elettorale, organi di governo e funzioni fondamentali di Comuni, Province e Città metropolitane;
  • dogane, protezione dei confini nazionali e profilassi internazionale;
  • pesi, misure e determinazione del tempo; coordinamento informativo statistico e informatico dei dati dell'amministrazione statale, regionale e locale; opere dell'ingegno;
  • tutela dell'ambiente, dell'ecosistema e dei beni culturali.

In tutti gli altri casi le Regioni hanno potestà legislativa con la sola limitazione in alcuni casi di rispettare i principi fondamentali definiti dallo Stato centrale,

   
  Il testo della Costituzione con le relative modifiche (per il download)
 

Modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione