Contributo per l'acquisto di attrezzature, arredi ed equipaggiamenti - sport e tempo libero
Descrizione generale
La Provincia concede contributi per l’acquisto di attrezzature, arredi ed equipaggiamenti nel settore dello sport e del tempo libero.
Beneficiari
- FSN CONI e FSP CIP, DSA CONI e DSP CIP, EPS CONI e EPP CIP
- associazioni sportive dilettantistiche
- associazioni del tempo libero
Non sono ammessi
- richiedenti che non abbiano svolto almeno un anno di attività
- richiedenti privi di autofinanziamento adeguato
- beni singoli con una spesa ammessa inferiore a 3.000 €
- beni acquistati prima della presentazione della domanda
- beni non strettamente collegati allo svolgimento dell’attività, all’organizzazione di manifestazioni e alla manutenzione degli impianti
- beni che non servono principalmente allo svolgimento dei compiti istituzionali del richiedente
- beni a sostituzione di beni sovvenzionati analoghi prima della scadenza del periodo previsto per l’usura
- attrezzature soggette a rapida e continua usura
- attrezzature ad uso personale, escluse quelle per il settore giovanile che rimangono di proprietà o in custodia del richiedente
- arredi per locali adibiti allo smercio di cibi o bevande
- strumenti di misurazione usati saltuariamente
- mezzi di trasporto
- abbigliamento sportivo
- domande presentate fuori termine
Inoltre, per il tempo libero non sono ammessi
- richiedenti con meno di 20 socie e soci
- associazioni professionali e associazioni che hanno come finalità la tutela degli interessi delle socie e dei soci
- circoli privati
- associazioni con attività specificamente culturali, pedagogiche, sportive, sociali o terapeutiche e del servizio giovani
- associazioni la cui attività prevalente consiste nell’offerta di corsi o servizi
- associazioni con prevalente attività orientata all’organizzazione di feste, eventi mondani, visite, gite, concerti o eventi simili
- associazioni con prevalente attività orientata all’esclusivo consumo di beni e servizi
La domanda di contributo va compilata in tutte le parti:
- richiedente
- dichiarazioni varie (correttezza dei dati, comunicazioni con l’Ufficio sport, documentazione generica, detraibilità dell’IVA, acquisto)
- informazioni sulle attrezzature e gli arredi
- preventivo
- piano di finanziamento
Laddove non sia prevista un’esenzione, è necessaria una marca da bollo da 16 €.
- legge provinciale 16 ottobre 1990, n.19
Interventi a favore dello sport - legge provinciale 8 luglio 1983, n. 22
Interventi provinciali per lo sviluppo delle attività del tempo libero - delibera 18 ottobre 2022, n. 745
Criteri per la concessione di agevolazioni nel settore dello sport e del tempo libero
Rendiconto
Di regola, il rendiconto va presentato entro il 30 giugno dell’anno successivo alla concessione del contributo. In ogni caso, esso va presentato entro l’anno successivo alla concessione del contributo, pena la decadenza del diritto al contributo.
La domanda di liquidazione va compilata in tutte le parti:
- richiedente
- informazioni sul contributo concesso
- dichiarazioni varie (correttezza dei dati, sussistenza dei presupposti, acquisto e destinazione, ulteriori contributi)
- impegni
- spese ed entrate effettive – il deficit non deve essere inferiore al contributo concesso e il contributo concesso non deve essere superiore all’80% delle spese totali
I documenti di spesa devono essere
- conformi alle vigenti disposizioni di legge
- intestati alla o al richiedente
- quietanzati con indicazione della data dell’avvenuto pagamento – vige il principio di cassa
Non sono ammissibili come spese:
- premi per lotterie
- offerte ed altri contributi di solidarietà
- spese di rappresentanza
- ammontare dell’IVA detraibile
- interessi passivi
- disavanzo d’esercizio degli anni precedenti
- ammortamenti
- accantonamenti per acquisti futuri
- interessi di mora e contravvenzioni
- acquisto di beni destinati alla rivendita
- spese non direttamente inerenti alla destinazione del contributo
- spese non sufficientemente giustificate e rendicontate
- spese non effettivamente sostenute e spese fittizie o che non consistono in uscite vere e proprie
- spese sostenute prima della data della domanda di contributo
L’importo da rendicontare è pari alla spesa totale.
Ai sensi della legge provinciale 22 ottobre 1993, n. 17, e successive modifiche, l’Amministrazione provinciale competente è tenuta a effettuare controlli ispettivi a campione delle domande approvate.
Trattamento dei dati personali – Informazioni ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento UE 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016
Titolare del trattamento dei dati personali
Provincia autonoma di Bolzano
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e-mail: direzionegenerale@provincia.bz.it
PEC: generaldirektion.direzionegenerale@pec.prov.bz.it
Responsabile della protezione dei dati (RPD)
I dati di contatto del RPD della Provincia autonoma di Bolzano sono i seguenti:
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Finalità del trattamento
I dati forniti saranno trattati da personale autorizzato dell’Amministrazione provinciale anche in forma elettronica, per le finalità istituzionali connesse al procedimento amministrativo per il quale sono resi in base alla legge provinciale 16 ottobre 1990, n. 19 (sport), della legge provinciale 25 novembre 1987, n. 29 (sport CONI), ossia della legge provinciale 8 luglio 1983, n. 22 (tempo libero), e successive modifiche. Preposto al trattamento dei dati è il direttore pro tempore del Dipartimento Protezione dell’ambiente, della natura e del clima, Energia, Sviluppo del territorio e Sport presso la sede dello stesso. Il conferimento dei dati è obbligatorio per lo svolgimento dei compiti amministrativi richiesti. In caso di rifiuto di conferimento dei dati richiesti non si potrà dare seguito alle richieste avanzate ed alle istanze inoltrate.
Comunicazione e destinatari dei dati
I dati potranno essere comunicati ad autorità di controllo, uffici statali, regionali e provinciali per gli adempimenti degli obblighi di legge nell’ambito dello svolgimento delle proprie funzioni istituzionali e comunque in stretta relazione al procedimento amministrativo avviato.
Potranno altresì essere comunicati a soggetti che forniscono servizi per la manutenzione e gestione del sistema informatico dell’Amministrazione provinciale e/o del sito internet istituzionale della Provincia anche in modalità cloud computing. Il cloud provider Microsoft Italia Srl, fornitore del servizio Office365, si è impegnato in base al contratto in essere a non trasferire dati personali al di fuori dell’Unione europea e i Paesi dell’Area economica europea (Norvegia, Islanda e Liechtenstein), senza le adeguate garanzie previste al capo V del regolamento UE 2016/679. I destinatari dei dati di cui sopra svolgono la funzione di responsabile esterno del trattamento dei dati, oppure operano in totale autonomia come distinti titolari del trattamento.
Trasferimenti di dati
Non si effettuano ulteriori trasferimenti dei dati a Paesi extra UE.
Diffusione
Laddove la diffusione dei dati sia obbligatoria per adempiere a specifici obblighi di pubblicità previsti dall’ordinamento vigente, rimangono salve le garanzie previste da disposizioni di legge a protezione dei dati personali che riguardano la persona interessata.
Durata
I dati verranno conservati per il periodo necessario ad assolvere agli obblighi di legge vigenti in materia fiscale, contabile, amministrativa.
Processo decisionale automatizzato
Il trattamento dei dati non è fondato su un processo decisionale automatizzato.
Diritti della persona interessata
In base alla normativa vigente la persona interessata ottiene in ogni momento, con richiesta, l’accesso ai propri dati; qualora li ritenga inesatti o incompleti, può richiederne rispettivamente la rettifica e l’integrazione; ricorrendone i presupposti di legge opporsi al loro trattamento, richiederne la cancellazione ovvero la limitazione del trattamento. In tale ultimo caso, esclusa la conservazione, i dati personali, oggetto di limitazione del trattamento, potranno essere trattati solo con il consenso del/della richiedente, per l’esercizio giudiziale di un diritto del Titolare, per la tutela dei diritti di un terzo ovvero per motivi di rilevante interesse pubblico.
La richiesta è disponibile alla seguente pagina web: http://www.provincia.bz.it/it/amministrazione-trasparente/dati-ulteriori.asp
Rimedi
In caso di mancata risposta entro il termine di 30 giorni dalla presentazione della richiesta, salvo proroga motivata fino a 60 giorni per ragioni dovute alla complessità o all’elevato numero di richieste, la persona interessata può proporre reclamo all’Autorità garante per la protezione dei dati o inoltrare ricorso all’autorità giurisdizionale.
Per maggiori informazioni la invitiamo a consultare il sito Web dell'istituzione competente dedicato a questo servizio.
Modulistica e allegati
Ultimo aggiornamento: 15/01/2025, 14:17