Affitto privato di camere e appartamenti ammobiliati
Descrizione generale
Come affitto privato di camere ed appartamenti ammobiliati viene considerato secondo l'art. 1, Legge provinciale 12/1995 il servizio di alloggio in non più di otto camere o cinque appartamenti ammobiliati ubicati in uno stesso edificio non classificato come bene strumentale.
Non rientra in questa categoria la locazione di camere ed ppartamenti con pretazione in forma non imprenditoriale di vitto e alloggio purchè non venga svolta un’attività di promozione e a condizione che entro l’arco di un anno non vengano conclusi più di quattro contratti d’affitto per camera rispettivamente appartamento.
Chi intende esercitare l’attività, ne deve fare preventiva denuncia scritta al sindaco competente per territorio, indicando, oltre alle generalità, il numero e l’ubicazione dei vani destinati all’attività ricettiva e il rispettivo numero di posti letto. L’interessato deve inoltre provvedere alla classificazione delle camere e degli appartamenti presso l’Ufficio Turismo.
- disponibilità e idoneità di locali e superfici.
L'accesso al servizio avviene tramite:
- la Tessera Sanitaria – Carta Provinciale dei Servizi attivata oppure
- un E-Gov-Account certificato, composto da nome utente e password.
- denuncia dell’attività;
- atto comprovante la disponibilità dei locali;
- planimetria dei locali e numero e data della licenza d'uso;
- planimetria con indicazione dei parcheggi;
- dichiarazione di inizio attività (dichiarazione igiene) se vengono somministrati pasti e bevande;
- Modulo di rilevamento per la classificazione dell'esercizio;
- Modulo di rilevamento per la classificazione degli esercizi di affittacamere e appartamenti per ferie.
Si prega di considerare le informazioni fornite dal proprio Comune.
Modulistica e allegati
Ultimo aggiornamento: 23/12/2019, 10:32